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Nato dal recupero abitativo del sottotetto di un vecchio edificio del centro storico di Piacenza, l’interno è costituito da un open space sviluppato su due livelli. Al piano inferiore il soggiorno, aperto tramite un ampio varco sulla cucina e sulla zona pranzo, comunica direttamente con lo studio ubicato nel soppalco sovrastante, sviluppandosi come un unico doppio volume. L’accentuata verticalità dell’ambiente è enfatizzata dall’aerea scala in ferro cor-ten a collegamento tra i due livelli, dai minimali cavetti d’acciaio del corrimano continuo, dalla struttura a sbalzo del soppalco realizzata in putrelle e tavole di legno e dalla luce zenitale proveniente dai lucernari a tetto. Alla quota superiore l’area studio, ideale prosecuzione del living sottostante, dà accesso, senza interruzioni di continuità, alle camere da letto. La ricerca di uniformità tra gli ambienti è sottolineata ulteriormente dalla scelta della medesima pavimentazione in tavole di rovere spazzolato, dall’orditura della copertura in travi lignee trattate con vernice bianca per accentuare la luminosità dell’interno, dalla finitura faccia a vista su tutta l’altezza del muro portante centrale all’appartamento e dall’ampia superficie riflettente del living che, amplificando visivamente gli spazi, li raccorda tra loro offrendo dinamici scorci prospettici dell’interno.

Sospensioni

Progetto di ristrutturazione e interior design

Piacenza, 2005

foto Simone Rossi

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